Donnarumma, Meloni e l’IA: il nuovo sport è la disinformazione

Oggi non tratteremo una bufala, ma un fenomeno che ritengo vada messo il più possibile in evidenza. Non che sia una novità.
Un lettore ci ha inviato una segnalazione, scrivendoci:
Ciao ragazzi, mi sono imbattuto su un video che mi sembra tutto inventato,
https://www.youtube.com/watch?v=CG6BhbHE2L8
Avete informazioni in merito?
Clicco sul link, vedo il video che mi ha segnalato. Il canale che lo diffonde si chiama VIRALE (meno di 2500 iscritti), ma il video ha già superato le 85mila visualizzazioni. Chiaramente realizzato con IA, non è altro che un mix di immagini statiche con testo, in cui si sostiene che il calciatore Donnarumma abbia difeso Giorgia Meloni da alcuni attacchi della stampa francese al termine della finale di Champions League.
Nel video ci viene raccontato che:
Un giornalista francese accusa Giorgia Meloni davanti a milioni di spettatori. Il bersaglio non è solo lei, ma tutta l’Italia. E Donnarumma, nel cuore della tempesta, non resta in silenzio. Il cronista de L’Équipe spara la bomba: “Come ci si sente a vincere per una Francia civile, mentre la tua Meloni distrugge l’Europa con idee fasciste?”
Silenzio, poi rabbia, poi l’esplosione. Gigio si toglie la medaglia, lo sguardo di chi non accetta l’umiliazione. “Ripeti”, una parola che diventa fuoco. I presenti si bloccano, le telecamere riprendono tutto.
Donnarumma non parla da calciatore, ma da cittadino italiano. “Meloni è stata eletta democraticamente e nessuno insulta il mio Paese senza conseguenze. Voi francesi ci vedete come Serie B. Avete dimenticato chi siamo? Impero Romano, Rinascimento, cultura millenaria.”
Il discorso infiamma le piazze italiane. Sui social esplode l’hashtag Sandy Donnarumma eroe. Mbappé tenta di calmarlo, ma Gigio è un fiume in piena. Al-Khelaifi è furioso, ma lui non si muove.
Non seguo il calcio, quindi non ho visto né la finale né le interviste della stampa francese, ma mi sono subito messo alla ricerca di questa presunta “difesa” da parte del giocatore italiano.
Non che ci credessi, ma sia mai…
Apriti cielo, i primi risultati portano ad altri canali YouTube che parlano dello stesso episodio, tutti confezionati allo stesso modo.
VIRALE è quello con più visualizzazioni, ma sono tutti canali fatti con lo stampino, tutti messi in piedi per attirare questo genere di pubblico:

La notizia non esiste. Non c’è traccia di questa presunta dichiarazione da parte di un giornalista de L’Équipe dopo la partita, nessuna testimonianza in merito. Solo una carrellata di video tutti simili che ripetono le stesse identiche cose. I canali YouTube che li mettono in circolazione li abbiamo inseriti in blacklist, ma siamo consci che non serve a nulla.
Il canale VIRALE è stato aperto il 18 dicembre 2024: in sei mesi ha caricato quasi 400 video, tutti realizzati con la stessa struttura, tutti a favore della destra italiana, tutti prodotti con automatismi e intelligenza artificiale. Non ho alcuna intenzione di verificarli uno a uno, ma se sono come quello su Donnarumma, possiamo ritenere plausibile che siano tutti bufale o disinformazione.
Quanti canali sono nati alla stessa maniera? Quanti hanno decine di migliaia di visualizzazioni?
Chi gestisce questa massa immane di disinformazione?
A chi giova che la rete si riempia di contenuti falsi che inneggiano a specifiche fazioni politiche, esaltando populismo e sovranismo?
Possono essere canali legati ai vari progetti propagandistici filorussi? O siamo più vicini a un ritorno delle fabbriche della disinformazione made in Italy, come ai tempi della “Bestia” di Salvini?
Non sta a noi dare le risposte, noi ci limitiamo alla verifica dei fatti.
Ma crediamo sia importante evidenziare quanto sta accadendo. Perché, come ripeto da qualche settimana, sto osservando un ritorno di specifiche narrazioni politiche disinformative. Tutte orientate a una manipolazione sistematica dei fatti, premiando certe figure e colpendone altre.
E che nessun quotidiano nazionale ne parli o approfondisca la questione, è grave.
Oggi la presa che questa disinformazione ha sul pubblico dei social è diversa rispetto al periodo pre-pandemico.
Oggi ci sono molti più italiani scarsamente alfabetizzati all’uso dei social, gente arrivata online proprio a causa della pandemia. Gente che oggi vota.
Giusto per non dimenticarcene, i canali che ho potuto trovare oggi sono:
- AltezzaPolitica
- CanaleGossipItalia
- RadarPoliticoIta
- SkandalissimoItalia
- Storia dei Migliori
- Storie d’Impatto
- ViraleIt o Virale
Tutti creati tra la fine del 2023 e l’inizio del 2025, alcuni con pochissimi follower, ma che, grazie alle condivisioni, raggiungono comunque spesso decine di migliaia di visualizzazioni.
In un Paese normale, Giorgia Meloni interverrebbe per spiegare che stanno circolando notizie false sul suo conto, invitando a ignorarle.
Ma non staremo certo qui ad aspettare.
Non credo di poter aggiungere altro se non il solito invito a segnalarci altri canali simili: più ne mappiamo, meglio possiamo raccontarvi il fenomeno.
maicolengel at butac punto it
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