Bambini vaccinati VS bambini non vaccinati
Ci è stato segnalato un post Facebook condiviso dal candidato di ItalExit Giampaolo Bocci, che avevamo già incontrato qualche mese fa su queste pagine e chi ci aveva deliziato coi suoi commenti sotto all’articolo di fact-checking che avevamo scritto. Chissà se ci degnerà ancora della sua presenza (per scoprirlo non dovete fare altro che aprire la sezione commenti qui in fondo).
Racconta Bocci:
BAMBINI VACCINATI VERSUS BAMBINI NON VACCINATI
Come promesso da Kennedy, ecco che arrivano i primi dati ufficiali sulle vaccinazioni infantili ed i loro esiti in 10 anni sulla salute pubblica. Sono stati confrontati oltre 18.000 bambini tra vaccinati e non vaccinati (il più grande studio mai eseguito di questo genere) ed i risultati, che potete leggere per intero scaricando il link sotto, sono alquanto eloquenti e confermano quanto da noi detto negli ultimi 20 anni almeno. Notevole rilevare che questi dati sono stati presentati dall’avvocato AARON SIRI presso una sottocommissione del Senato USA.
Rispetto ai bambini non vaccinati, quelli che avevano ricevuto uno o più vaccini presentavano tassi di malattie croniche notevolmente più elevati:
329% in più di asma
203% in più di malattie atopiche
496% in più di malattie autoimmuni
453% in più di disturbi dello sviluppo neurologico • inclusi il 228% in più di ritardi dello sviluppo • e il 347% in più di disturbi del linguaggio
Siri ha testimoniato che tutti questi risultati erano statisticamente significativi.
Ancora più sorprendente: in condizioni in cui i bambini non vaccinati presentavano zero casi (disfunzioni cerebrali, ADHD, difficoltà di apprendimento, disabilità intellettive e tic), i casi nel gruppo vaccinato erano centinaia.
Dopo 10 anni, i numeri finali erano devastanti:
Il 57% dei bambini vaccinati soffriva di almeno una patologia cronica (spesso multipla).
Solo il 17% dei bambini non vaccinati soffriva di una malattia cronica.Brividi lungo la schiena. Condividere è doveroso. Soprattutto alle vostre amiche neomamme o ancora incinta.
Come avete letto, i dati che riporta sarebbero stati presentati da tal Aaron Siri. Curioso che costui sia un avvocato specializzato nei casi di presunte lesioni da vaccino, non ha mica alcun interesse nella materia, eh… Ma non è importante chi sia Siri; a noi, come sempre, interessano i dati. Quelli di Siri, secondo la testimonianza da lui resa alla sottocommissione del Senato, hanno come fonte un’analisi, mai pubblicata, del Sistema Sanitario Henry Ford Health del Michigan. Analisi che appunto confrontava bambini vaccinati e non vaccinati.
Peccato che appunto quanto riportato da Kennedy, citandolo da Siri, sia stato smentito già ad inizio settembre (il post di Bocci è di pochi giorni fa), ad esempio sul Guardian che il 10 settembre 2025 titolava:
Rinse and repeat: US vaccine hearing on unpublished study debates same myths
Siri nella sue deposizione sosteneva che lo studio a cui faceva riferimento non è stato pubblicato poiché occultato con la corruzione delle case farmaceutiche, ma in realtà lo studio, non disponibile neppure in preprint, non ha mai visto la luce dopo quello che potremmo definire un controllo qualità. Come riportato da un portavoce dell’Henry Ford Health ripreso dal Guardian:
Questo rapporto non è stato pubblicato perché non soddisfa i rigorosi standard scientifici che richiediamo come istituto di ricerca medica di prim’ordine. I dati hanno costantemente dimostrato che le vaccinazioni sono un modo sicuro ed efficace per proteggere i bambini da malattie potenzialmente fatali.
Quindi abbiamo un wannabe politico italiano che rilancia (dopo un mese dalla sua uscita) uno studio che è stato smentito dallo stesso ente che l’avrebbe prodotto: c’è proprio da fidarsi.
Ancora, su ParentData, la dottoressa Emily Oyster fa un breve fact check che riporta, sempre a proposito dello studio citato da Siri:
Questo studio non è convincente. I gruppi sono troppo diversi per essere anche lontanamente comparabili, e sarebbe impossibile concludere che le differenze abbiano qualcosa a che fare con i vaccini. Lo studio non è stato pubblicato, certo, ma probabilmente perché non è molto valido, piuttosto che per qualcosa di nefasto. Anche se fosse pubblicato, non impareremmo comunque nulla.
Anche in questo caso si tratta di materiale risalente a settembre, perché Bocci non lo cita? Ritiene inaffidabile il Guardian e anche la dottoressa Oyster? È suo diritto, ma non citare chi la pensa diversamente da quanto lui sostiene significa omettere dettagli importanti. Finché sei Mario Rossi tutto bene, ma se decidi di fare politica e di avere un profilo social pubblico, dove rilanci quello che vuoi che i tuoi potenziali elettori vuoi che leggano, questo modo di fare ti qualifica come inaffidabile. Perché non verifichi, non riporti tutto, ma solo quanto fa comodo alla tua narrazione.
Sia chiaro, il testo che avete visto circola su mille altre pagine, ma quasi tutti quelli che l’hanno condiviso sui social sono appunto normalissimi cittadini, non personaggi che desiderano un posto al sole nel panorama politico del nostro Paese.
Non credo di dover aggiungere altro.
maicolengel at butac punto it
Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon o su PayPal! Può bastare anche il costo di un caffè!
Un altro modo per sostenerci è acquistare uno dei libri consigliati sulla nostra pagina Amazon, la trovi qui.
BUTAC vi aspetta anche su Telegram con il canale con tutti gli aggiornamenti e il gruppo di discussione, segnalazione e quattro chiacchiere con la nostra community.
L’articolo Bambini vaccinati VS bambini non vaccinati proviene da Butac – Bufale Un Tanto Al Chilo.
