Vietato passeggiare col cane nei quartieri musulmani?

Quello che stiamo per trattare è l’ennesima dimostrazione di come la maggior parte dei social – tutti quelli di Meta, quelli di Elon e pure il caro TikTok – siano ormai colonizzati da fuffa costruita su misura da estremisti di destra e dai soliti agenti del Cremlino, che gongolano mentre guardano il caos moltiplicarsi.

Una lettrice ci segnala un link su Instagram: il video, pubblicato dal classico profilo anonimo, in questo caso “gonzy.sg”, mostra una donna britannica con un cane mentre viene allontanata da alcuni poliziotti.

In sovraimpressione campeggia la scritta:

“Ai cittadini inglesi viene chiesto di non passeggiare con i cani nei quartieri musulmani perché questo potrebbe offenderli. Follia!!”

Ecco, no. Come nel caso delle presunte bandiere inglesi rimosse per non offendere i musulmani, anche qui siamo davanti all’ennesima bufala fotocopia. I musulmani non c’entrano assolutamente nulla.

L’episodio ci risulta sia avvenuto ad Altrincham, dove negli ultimi tempi si sono verificati scontri tra estremisti di destra e gruppi antifascisti. Durante una manifestazione organizzata da Stand Up For Racism, alcuni partecipanti avrebbero accusato la signora col cane di essere una simpatizzante dell’estrema destra. Ne è nato un diverbio e la polizia è intervenuta. Non siamo riusciti a verificare i dettagli oltre questo punto: nessun media britannico ne ha parlato, e il video circola solo in canali social legati alla destra radicale.

Non sarebbe certo la prima volta che si mettono in scena provocazioni pensate per ottenere reazioni e costruirci sopra contenuti contro la “polizia woke” o la “sharia britannica” con l’intento di farli diventare virali. È così che funziona la guerra informativa di oggi: si fabbricano incidenti, si distorcono i fatti e si alimenta la paranoia collettiva.

Va però chiarito un punto fondamentale: l’idea che i cani offendano i musulmani è un vecchio cavallo di battaglia dell’estrema destra. Nel Corano non esiste alcun passo che vieti di possedere o accudire un cane. Alcuni hadith (tradizioni orali successive) lo menzionano in modo negativo, altri in modo positivo. In molti Paesi musulmani oggi è del tutto normale avere un cane da compagnia, in altri è semplicemente meno comune, ma non è considerato offensivo. Tutti concordano su una cosa: nel testo sacro i cani sono descritti come animali utili per la caccia e la protezione, non come esseri impuri.

Quello che spaventa di questo modo di disinformare è che appare evidente di come i disinformatori stiano cercando di mettere i propri follower sul piede di guerra contro le autorità, qui accusate di essere traditrici. Questo modo di fare disinformazione ricorda quello che ha portato all’assalto di Capitol Hill nel 2021.

La verità, ancora una volta, è molto meno spettacolare di quanto i manipolatori vorrebbero far credere. Ma ormai è risaputo da anni: l’indignazione fa più like della realtà.

redazione at butac punto it

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L’articolo Vietato passeggiare col cane nei quartieri musulmani? proviene da Butac – Bufale Un Tanto Al Chilo.

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