Bovaer, l’additivo chimico “pericoloso” che pericoloso non è

Ci è stato segnalato un post che circola su svariati canali Telegram, qui nella versione sul canale di Ugo Fuoco:
AVVELENANO IL CIBO. L’ATTACCO ALLA SALUTE ATTRAVERSO L’ADDITIVO CHIMICO “BOAVER” CHE VERRÀ INTRODOTTO ORA ANCHE IN EUROPA.
Negli Stati Uniti ed in Gran Bretagna la battaglia contro l’additivo Boaver, un prodotto chimico introdotto nella alimentazione degli animali e che si trasferisce ai cibi che da questi provengono, è ormai deflagrata.
Boaver è un prodotto nato sulla spinta di Bill Gates (primo finanziatore e sperimentatore di un prodotto del genere) che avrebbe lo scopo di inibire un enzima presente nello stomaco delle mucche e che ne ridurrebbe la flatulenza mitigando i cambiamenti climatici.
Studi e pareri scentifici indipendenti mostrano la insalubrità di questo prodotto, per l’ambiente, la vita animale e quella umana…tanto che le campagne di boicottaggio del Boaver recitano “Cancer in your Milk” e “Cancer in your meat” (Cancro nel tuo latte e nella tua carne CLICCA QUI E VISIONA).
È da tempo che spieghiamo che, dopo le vaccinazioni coatte di regime, l’attacco globalista alla salute umana passa per il cibo ed è da molto che esortiamo tutti a cambiare alimentazione. Non tutti lo comprenderanno, come non tutti compresero la dannosità criminale dei vaccini. L’mRna nella carne e nel latte (per il quale già diversi Stati negli U.S.A. stanno correndo ai ripari richiedendo etichettatura apposita od addirittura il bando) ed oggi il Boaver vanno a sommarsi alle già imponenti somministrazioni di farmaci e vaccini precedentemente obbligatorie.
In Gran Bretagna è partito nelle scorse settimane il boicottaggio dei supermercati Tesco, Aldi, Morrison e delle catene McDonald’s e Starbucks (che andrebbero boicottati tutti a prescindere) rei di commercializzare prodotti caseari Arla Foods, contenenti l’additivo chimico BOVAER (3-NOP, 3-Nitroossipropanolo).
Per ovvie ragioni non sono ancora noti gli effetti a lungo termine della contaminazione di latte e carne con il BOVAER ma dagli studi emergono problemi di sterilità (riduzione del peso dei testicoli, del numero di spermatozoi e della loro mobilità). In Europa anche la Parmalat, dopo due trial nel Campus universitario a Piacenza, si accinge ad immetterlo nel mercato.
È il momento di abbandonare le multinazionali e cambiare radicalmente alimentazione.
A seguito della segnalazione abbiamo pensato fosse cosa utile procedere a una veloce verifica dei fatti.
Cosa è Bovaer®?
Bovaer – non Boaver – è un additivo che è stato sviluppato dall’azienda olandese DSM. Il suo nome scientifico è 3-NOP (3-Nitroossipropanolo), ed è nato come parte del progetto Clean Cow, avviato nel 2019 dalla stessa DSM: si tratta di un progetto che mira ad affrontare le emissioni di gas serra prodotte dalle mucche (da cui appunto il nome Clean Cow, mucche pulite). E questo è appunto quel che fa l’additivo: riduce le emissioni di metano prodotte dai ruminanti.
Dal 2022 Bovaer ha l’autorizzazione dell’EFSA, che prima ha valutato i dati in merito alla sicurezza per l’ambiente e per la salute umana e poi ha stabilito che, nelle dosi raccomandate, l’uso del Boaver non presenta pericoli né per l’ambiente né per la nostra salute. Vi sono svariati studi scientifici pubblicati su riviste peer-reviewed che confermano che l’uso di Bovaer riduce le emissioni di metano fino al 30% nei bovini da carne e fino all’80% in quelli da latte. Dalle analisi fatte da EFSA non risulta che Bovaer rilasci residui significativi nella carne o nel latte, e ad oggi non esiste alcuna prova scientifica che colleghi il prodotto a rischi per la salute umana. Sostenerlo senza prove è tipico di chi campa allarmando i propri follower: come ripetiamo da tempo, la paura fa novanta e i disinformatori seriali proprio sulla paura hanno creato piccoli imperi.
Per approfondire:
- 3-Nitrooxypropanol (Feed Additives)
- Safety and efficacy of a feed additive consisting of 3-nitrooxypropanol (Bovaer® 10) for ruminants for milk production and reproduction (DSM Nutritional Products Ltd)
- Expert reaction to social media posts about cattle feed additive Bovaer
Vi riporto questo passaggio dall’ultimo link perché ritengo sia illuminante in un’ottica legata al fact-checking:
…si sostiene che Bovaer sia irritante per gli occhi e la pelle e potenzialmente dannoso per inalazione, ma anche il sale comune è irritante per gli occhi e la pelle e l’acqua è chiaramente potenzialmente dannosa per inalazione. Il contesto è estremamente importante quando si valuta il rischio, ma è completamente assente nei video sui social media su questo argomento.
maicolengel at butac punto it
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