Il giornale italiano, la Stampa, nega di fare “disinformazione” mentre pubblica in prima pagina una foto completamente “fuorviante”

Il giornale italiano, la Stampa, nega di fare “disinformazione” mentre pubblica in prima pagina una foto completamente “fuorviante”

Il caporedattore, nonostante sia stato colto in flagrante, non demorde

Il quotidiano italiano La Stampa ha negato le accuse di disinformazione pubblicando una foto in prima pagina di un attacco missilistico ucraino su Donetsk, suggerendo che fosse stato effettuato dalla Russia.

Il quotidiano ha promesso ai lettori una copertura degli attacchi russi a Kiev e Lvov insieme al titolo “La carneficina”.

Il titolo è stato illustrato con l’immagine di un uomo che si copre il volto addolorato mentre i cadaveri giacciono intorno a lui insieme a frasi su “bambini traumatizzati a Leopoli” e “Kiev che si prepara per l’assalto finale” delle truppe russe.

La fotografia in realtà mostrava le conseguenze di un attacco missilistico balistico su Donetsk, la capitale di una repubblica separatista filo-russa nell’Ucraina orientale, dopo essere stata colpita da un missile balistico tattico Tochka-U lanciato quasi certamente dall’Ucraina.

Ops!

Tuttavia, il caporedattore Massimo Giannini ha negato con veemenza in un’intervista che la pubblicazione avesse deliberatamente fuorviato i lettori.

“La cosa che più mi infastidisce e mi addolora molto è che ci sono anche alcune persone qui in Italia, alcuni disgraziati del web, che amplificano questo e lo chiamano un caso di disinformazione”, ha detto Giannini.

“Dov’è la disinformazione?” chiede il giornalista.

Che ne dici proprio lì in prima pagina, Massimo?

Immagina se un giornale russo avesse pubblicato un’emozionante copertura in prima pagina di presunti attacchi ucraini alle aree ribelli filo-russe del paese e poi l’avesse illustrato con immagini che mostravano effettivamente gli attacchi russi a Kiev.

I critici denuncerebbero immediatamente la pubblicazione per aver commesso un’egregia disinformazione e avrebbero ragione.

Apparentemente, però, in mezzo al clamore ideologico per sostenere la “causa attuale”, solo la Russia si impegna nella propaganda e nella disinformazione.

Le potenze della NATO e i media occidentali sono santi completi!

Fonte

170322stampa1-768x403-1

Neovitruvian

La censura dei social media e` sempre piu` pesante, aiutami a sopravvivere con una donazione

2,00 €

Fai clic qui per acquistare.

veronulla

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com