La Grande Piramide di Giza

Ci è stato segnalato un lungo post che circola sui social in svariate forme, e che in parte racconta cose che abbiamo già trattato. Altre invece ci mancano, così abbiamo pensato di fare cosa gradita e trattare anche queste, così da aver verificato l’intero contenuto una volta per tutte.

Il testo che ci avete segnalato è questo (sic):

Molte persone si chiedono perché la Grande Piramide in particolare Una delle sette meraviglie del mondo “Non è solo la forma della piramide, la sua lunghezza o le sue dimensioni a confondere e incuriosire, ma i segreti che racchiude, e chi li conosce li tiene nascosti.”
Ogni singolo blocco della piramide pesa tra 2,5 e 5 tonnellate, con alcune pietre che arrivano fino a 15 tonnellate Il numero totale di pietre della piramide è di circa 2 milioni e 600 mila, sufficienti a costruire un muro intorno alla Francia, anche se venissero ridotte in piccoli pezzi.
Con esse si potrebbe fare il giro del mondo all’equatore
L’altezza della piramide al momento della costruzione era di 149,4 metri, mentre ora è di 138 metri, equivalente all’altezza di un grattacielo di circa 48 piani.
Il tetto della camera funeraria, situata al centro della piramide, è composto da 9 blocchi di pietra, ognuno del peso di 45 tonnellate. Come si possono immaginare 45 tonnellate posizionate a un’altezza di 75 metri? Questo è stato fatto secondo una teoria ingegneristica per ridurre la pressione dei blocchi sovrastanti e prevenire il crollo della piramide.
L’altezza della piramide è di 149,4 metri, mentre la distanza tra la Terra e il Sole è di 149,4 milioni di chilometri. Coincidenza?
La posizione della piramide è esattamente al centro dei cinque continenti antichi.
L’ingresso della piramide punta verso la stella del Polo Nord, e il corridoio interno fa riferimento alla stella di Sirio
La più grande piramide del sistema astronomico si trova direttamente sotto la stella più luminosa del cielo
Se si prende un pezzo di carne e lo si mette nella Camera del Re, la carne si essicca ma non marcisce
Se si prende una lama smussata e la si lascia all’interno della piramide per alcune ore, torna affilata
Se si raccoglie una pianta e la si mette dentro la piramide, cresce di più rispetto a quando è all’esterno
La circonferenza della piramide divisa per la sua altezza dà 3,14.
Lo stesso rapporto si ottiene analizzando la Camera del Re.
La piramide si illuminava di notte poiché era rivestita con una sostanza speciale, e le rocce sotto la piramide, collegate al corso del Nilo, permettevano all’acqua sotterranea di muoversi, generando energia elettrica che faceva apparire la piramide come un neon di notte. Si dice che la Grande Piramide sia un centro di energia positiva e sia collegata al mondo dell’astronomia

Si tratta di un insieme di frasi scollegate fra loro, tradotte in automatico, per lo più senza alcun riscontro storico o scientifico, ma ogni volta che vengono condivise da pagine dedicate a misteri, alieni e leggende urbane ricevono un gran numero di like e condivisioni. Purtroppo la cosa non ci sorprende: i social sono usati da un numero spropositato di soggetti facilmente suggestionabili da questo genere di contenuti.

Vediamo insieme di fare qualche verifica.

Misure e blocchi di pietra

Partiamo dalle misure. Quelle raccontate sono corrette, o meglio l’altezza originale era di 146,6 metri (o 146,5 secondo alcuni), non 149,4, ma cambia davvero poco. I blocchi della piramide pesano effettivamente tra 2,5 e 15 tonnellate, e il loro numero totale è effettivamente di circa 2,3-2,6 milioni. La logistica e le tecniche di costruzione utilizzate dagli Egizi sono argomenti ancora dibattuti, ma non si tratta di un “mistero irrisolvibile”. Esistono svariate teorie, ben documentate, su come si sia potuto lavorare con tecnologie dell’epoca, come l’uso di rampe, leve e forza lavoro specializzata. Nulla di così misterioso.

Le pietre per fare il giro del mondo all’equatore

Anche qui siamo nell’invenzione, come dicevamo la piramide contiene circa 2,3-2,6 milioni di blocchi di pietra, ognuno con un peso medio di 2,5 tonnellate. I blocchi non sono tutti uguali, ma per semplicità supponiamo una dimensione media di 1 metro cubo per blocco. La circonferenza dell’equatore terrestre è di circa 40.075 km, pari a 40.075.000 metri. Se prendiamo i blocchi della piramide e li immaginiamo usati per costruire un muro attorno all’equatore:

Ogni metro di lunghezza del muro richiederebbe 1 blocco. Ora dividiamo il totale dei blocchi della piramide per la lunghezza dell’equatore:

Numero di blocchi ÷ Lunghezza dell’equatore =

2.500.000 ÷ 40.075.000 ≈ 0,062 blocchi per metro

Quindi, con i blocchi della piramide non riusciremmo nemmeno a coprire il 10% dell’equatore con un muro alto e spesso 1 metro. Per costruire un vero muro attorno all’equatore servirebbero circa 16 volte più blocchi.

La distanza tra Terra e Sole

Abbiamo corretto poco sopra l’effettiva altezza originaria della piramide, di conseguenza ci tocca bollare coma falso questo punto: la piramide non era, in origine, alta 149,4 metri, bensì 146,4 o 146,5 – quindi la “coincidenza” con la distanza media tra Terra e Sole si perde completamente. Chi inventa questi numeri li manipola perché possano adattarsi alla propria narrazione: questo modo di fare è tipico dei truffatori.

La posizione della piramide

È assolutamente inventato che la piramide si trovi “esattamente al centro dei contenti antichi” ma ciò non toglie fascino alla struttura visto che in compenso è orientata in maniera precisa verso i punti cardinali. Per questo motivo è corretto sostenere che l’ingresso della piramide sia diretto abbastanza esattamente verso il Polo Nord; ci sono poi teorie che fanno collegamenti astronomici con alcuni corridoi della piramide, senza però che sia dimostrato si sia trattato di scelte intenzionali.

Gli effetti della piramide su carne, lame e piante

Qui siamo nel campo della bufala vera e propria, oltretutto sfruttata in passato sostenendo che ogni forma piramidale potesse avere queste magiche capacità. Su questa base furono poi vendute scatole per affilare coltelli, migliorare la crescita delle piante e mummificare la carne senza farla andare a male – non stiamo scherzando, si trovavano i kit da acquistare. Ma ovviamente si trattava di pura fuffa, smentita per bene dai ragazzi di Mythbusters qualche anno fa.

 

Il Pi Greco

Qua siamo nel campo delle possibili coincidenze: è vero difatti che il rapporto tra la circonferenza della base e l’altezza è circa 3,14, ma non esistono prove che gli antichi egiziani conoscessero Pi come costante matematica. È possibile invece che possano aver raggiunto questo risultato per via empirica.

Illuminazione notturna

Assolutamente falso. Non esistono prove di rivestimenti che facessero illuminare la piramide di notte né di sistemi per generare energia elettrica. L’idea che fosse un “neon” è una fantasia moderna senza fondamento storico o archeologico.

Centro di energia positiva

L’idea che la piramide sia un “centro di energia positiva” o abbia proprietà speciali è tipica delle teorie New Age. Non esistono prove scientifiche che supportino queste affermazioni. Ma grazie a questo genere di post pieni di nozioni errate mischiate ad alcune corrette si tramanda l’idea che le piramidi possano avere qualcosa di magico, e grazie a quest’idea ci sono fuffari in giro per il mondo che fanno conferenze e vendono kit energetici basati sulle forme piramidali.

maicolengel at butac punto it

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