Iran: martiri in un attacco terroristico al santuario di Ahmed bin Musa Al-Kadhim a Shiraz
Vittime in Iran a seguito di un attacco terroristico armato al santuario di Ahmed bin Musa Al-Kadhim, nella città di Shiraz, nel sud dell’Iran, e le forze di sicurezza hanno arrestato uno degli autori.
Il corrispondente di Al-Mayadeen a Teheran ha riferito che un attacco terroristico armato ha avuto luogo oggi, domenica, nel santuario di Ahmed bin Musa Al-Kadhim, nella città di Shiraz, nel sud dell’Iran, confermando la morte dei martiri.
Il nostro inviato ha spiegato che un terrorista armato ha tentato di prendere d’assalto il santuario, ed è stato affrontato dalle forze di sicurezza incaricate di proteggere la struttura.. Anche l’agenzia iraniana “Tasnim” ha diffuso notizie secondo cui il terrorista armato ha tentato di assaltare il santuario dal lato di Bab “al-Mahdi”, dove le forze di sicurezza lo hanno affrontato
E i media ufficiali iraniani hanno confermato finora la morte di una persona nell’attacco terroristico al santuario nella città di Shiraz, oltre a diverse ferite da arma da fuoco.
Inoltre l’agenzia di stampa iraniana “IRNA” ha rivelato che le forze di sicurezza hanno arrestato uno degli autori dell’attacco, e stanno ancora “cercando un altro che è fuggito”.
Da parte sua, il corrispondente di Al-Mayadeen a Teheran ha citato la televisione iraniana secondo cui l’organizzazione “ISIS” ha rivendicato la responsabilità dell’attacco al santuario di Shah Charag a Shiraz.
L’agenzia di stampa iraniana Nornews ha affermato che gli uomini armati che hanno compiuto l’attacco “sono di nazionalità straniera” e stavano per compiere un’operazione terroristica nelle vicinanze del santuario.
È interessante notare che questo attacco terroristico è il secondo avvenuto nello stesso santuario in meno di un anno, poiché 15 persone sono state uccise a seguito di un attacco terroristico ai visitatori del santuario, il 26 ottobre 2022, che è stato affermato dall’organizzazione terroristica “ISIS” .
I tentativi dei terroristi di attaccare la sicurezza in Iran si ripetono ancora e ancora: il 6 agosto, la sicurezza iraniana ha annunciato l’arresto di “membri di una cellula terroristica” nella provincia di confine di Sistan e Baluchestan, situata nel sud-est del Paese.
Le autorità iraniane hanno accertato la mano di servizi di intelligence occidentali sugli ultimi episodi di terrorismo, visto che è stata comprovata la presenza di questi elementi stranieri con la funzione di agenti provocatori.
Fonte: Al-Mayadeen
Traduzione: Fadi Haddad

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