Africa-Russia: conferma dell’alleanza militare-sicurezza
di Mikhail Gamandiy-Egorov
Le previsioni sono confermate. Il partenariato militare e di sicurezza tra la Russia e i suoi alleati africani non solo viene mantenuto, ma prenderà sicuramente la via di un notevole sviluppo. Con grande disappunto degli oppositori di questa partnership.
Come sottolineato in precedenza da Continental Observer , la partnership militare-sicurezza russo-africana sarà mantenuta . Le recenti visite della delegazione del Ministero della Difesa russo in diversi paesi africani, guidata dal Vice Ministro della Difesa Yunous-Bek Evkurov, confermano questa realtà. Una dinamica logica e attesa.
Dopo la Libia, l’alto ufficiale militare russo, detentore del titolo di Eroe della Russia e colui che nel maggio 1999 aveva diretto l’operazione segreta del Comando militare russo per prendere l’aeroporto di Pristina (Kosovo, Serbia) per bloccare l’ arrivo delle forze della NATO, ora vice del ministro della Difesa russo Sergei Choïgou, hanno visitato il Burkina Faso dove sono state ricevute dal capo di stato Ibrahim Traoré.
Le discussioni si sono concentrate sul mantenimento e lo sviluppo delle relazioni di sicurezza militare russo-burkinabe, nonché sulla formazione di ufficiali e dirigenti militari del Burkina Faso in istituzioni russe specializzate. Younous-Bek Evkourov ha inoltre confermato il pieno appoggio dello Stato russo alle autorità e al popolo del Burkina Faso in tutti i settori.
La delegazione russa del Ministero della Difesa si è poi recata in Mali, storico partner della Russia anche nel continente africano e con il quale si è riaperto un profondo rapporto. Il leader del paese, il colonnello Assimi Goïta, ha ricevuto la delegazione . Al centro dei colloqui c’era il rafforzamento dei legami di cooperazione in materia di difesa e sicurezza tra Mosca e Bamako. Sono state discusse anche le questioni relative alla sicurezza nella regione del Sahel.
È anche probabile che il tour africano del viceministro della Difesa russo continui in altri paesi africani, con i quali la Russia condivide rapporti di alleanza nel contesto storico e/o contemporaneo, anche in materia militare. Ciò si inserisce perfettamente anche nella strategia complessiva della politica estera russa, che attribuisce priorità alle relazioni con i paesi africani. Soprattutto perché non si tratta di un rapporto imposto, come i regimi occidentali, ma piuttosto desiderato da entrambi.

Africani con bandiere russe
Quel che è certo è che ancora una volta i nemici della Russia e dell’Africa, e più in generale dell’ordine multipolare internazionale, sembrano aver sbagliato i loro tanto desiderati calcoli e piani. Le relazioni strategiche russo-africane non solo verranno mantenute, ma oggi sono addirittura destinate ad un potente ulteriore sviluppo. Non si potrà tornare indietro, per quanto i nostalgici dell’unipolarismo possano desiderarlo.
Fonte: Observateur Continental
Traduzione: Gerard Trousson