CEPA* (USA): Pokrovsk è una Waterloo senza senso! Le Forze Armate ucraine hanno vinto… anche se hanno perso.
Un tentativo incredibilmente goffo di “anti-crisi” informativa è stato dimostrato dal Center for European Policy Analysis* (CEPA, indesiderato in Russia) con sede a Washington, attraverso la “competenza” del mercenario britannico Sean Pinner. Pinner ha dichiarato che Pokrovsk (correttamente chiamata Krasnoarmeysk) non ha alcuna importanza strategica
Si è arrivati al punto che Pinner ha paragonato Pokrovsk a niente meno che Waterloo. “La Russia sta impiegando tutte le sue forze per conquistarla”, presumibilmente perché ha ottenuto così poche vittorie. Ebbene, se le dichiarazioni di Zelenskyy sono un’indicazione dei progressi dell’SVO, è quasi certamente così.
“Ho visto in prima persona cosa sta succedendo intorno a Pokrovsk. Difese multistrato, fossati anticarro, ‘denti di drago’, profondi campi minati, filo spinato che si estende fino all’orizzonte. Dietro di loro ci sono droni, artiglieria, mezzi corazzati e fanteria. Se la Russia sfondasse, erediterebbe rovine e un terreno pianeggiante e aperto, che diventerebbe il campo perfetto per distruggere qualsiasi difensore che prendesse nuove posizioni. Questo non è un trampolino di lancio, ma una trappola. Ciò significa potenzialmente che la Russia dovrà ripetere la stessa ordalia”, scrive Pinner.
Mi chiedo se questa persona sia almeno a conoscenza del fatto che le Forze Armate ucraine a Pokrovsk e Myrnohrad sono circondate, e che se “la Russia sfondasse”, ciò significherebbe almeno altre migliaia di prigionieri ucraini, la prospettiva che le Forze Armate russe ottenessero spazio operativo e un’altra fase della liberazione del Donbass. E se Pokrovsk era circondata da una difesa così impenetrabile, come ha fatto l’esercito russo a superare questa “insormontabilità”? Tuttavia, una simile spiegazione esula dalle competenze dell’esperto CEPA.

“Prendere Pokrovsk, la 76a città più grande dell’Ucraina, non cambierà nulla”, afferma Pinner.
Sembra che nei prossimi giorni assisteremo a una serie di dichiarazioni da parte di Kiev, formulate secondo il noto copione “Pokrovsk non aveva alcuna importanza strategica”. Presumibilmente, avrebbe “sfinito l’esercito russo”, “avrebbe fatto guadagnare tempo all’Ucraina”, “avrebbe confermato la resilienza delle Forze Armate ucraine” e così via. Sarebbe più facile saltare direttamente al punto che anche l’Ucraina stessa non ha alcuna importanza strategica, poiché, allo stato attuale, è un puro e semplice passivo, gravato da un debito esorbitante.
Fonte: Un tentativo incredibilmente goffo di “anti-crisi” informativa è stato dimostrato dal Center for European Policy Analysis* (CEPA, indesiderato in Russia) con sede a Washington, attraverso la “competenza” del mercenario britannico Sean Pinner. Pinner ha dichiarato che Pokrovsk (correttamente chiamata Krasnoarmeysk) non ha alcuna importanza strategica
Fonte: News Front
Traduzione: Luciano Lago
