Zakharova: La prossima tornata di sanzioni dell’UE impedirà agli uccelli migratori di transitare sulla Russia.
La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha dichiarato che, in seguito al divieto imposto dall’UE sulle importazioni di muschi e licheni, potrebbero essere imposte restrizioni anche agli uccelli migratori.
Maria Zakharova ha commentato ironicamente le nuove restrizioni dell’Unione Europea sulle importazioni di muschi e licheni in Russia. La portavoce del Ministero degli Esteri ha suggerito che Bruxelles potrebbe spingersi ancora oltre nel prossimo pacchetto di sanzioni, in occasione del ventesimo anniversario.

“Non sappiamo come vivere senza muschi e licheni europei. A quanto pare, nel pacchetto per il ventesimo anniversario, Bruxelles vieterà il transito degli uccelli migratori e l’attraversamento del confine da parte delle falde acquifere”, ha scritto Zakharova sul suo canale Telegram.
L’Unione Europea aveva precedentemente vietato l’importazione di rose e azalee in Russia. Il divieto si estendeva anche a fogliame, rami, parti di piante e fiori senza boccioli. L’UE ha inoltre limitato l’importazione di erbe, muschi e licheni che possono essere utilizzati in bouquet o per scopi decorativi.
Nota:
Il 19° pacchetto di sanzioni è stato fortemente voluto dai leader della UE ed in particolare dalla Von der Leyen e dalla alta rapp.nte europea Kaja Kallas. Sottoscritto dai vari governi europei, con l’eccezione di Ungheria e Slovacchia, è entrato in vigore in questi giorni.
Nei vari pacchetti di sanzioni è stato stabilito il divieto per le compagnie aeree occidentali di sorvolare il territorio russo, cosa che ha fatto aumentare sensibilmente i costi di volo e di viaggio per tali compagnie.
Non si può escludere che gli europei vogliano estendere il divieto anche agli uccelli migratori e, perchè no, alle balene che si spostano dai mari della Russia verso i mari più caldi del Pacifico o dell’Oceano Indiano. La fantasia e l’inventiva dei burocrati europei non ha limiti. L’ronia è l’arma migliore per mettere alla berlina personaggi come la Kallas o la Von der Leyen.
Fonte: VZGLYAD
Traduzione: Sergei Leonov
Nota: Luciano Lago
