Stoltenberg chiede agli alleati della NATO di consentire all’Ucraina di colpire il territorio russo

Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha invitato gli alleati della NATO che forniscono armi all’Ucraina a revocare il divieto sul loro utilizzo nell’attacco contro obiettivi militari in Russia.

Citazione : “È giunto il momento per gli alleati di considerare se dovrebbero eliminare alcune delle restrizioni che hanno imposto sull’uso delle armi che hanno donato all’Ucraina. Soprattutto ora che molti combattimenti sono in corso a Kharkiv, vicino al confine, negare all’Ucraina la possibilità di usare queste armi contro obiettivi militari legittimi sul territorio russo rende molto difficile per loro difendersi”.

Dettagli: Stoltenberg ha osservato che i russi continueranno a premere e guadagnare piccole posizioni e sono pronti a pagare un prezzo molto alto per questi piccoli guadagni.

Il suo capo ha anche criticato gli alleati europei che avevano promesso un milione di colpi di artiglieria: “Non abbiamo visto niente di simile”.

Stoltenberg ha riconosciuto il rischio di escalation. Secondo lui la sfida è “impedire che questa guerra diventi una vera e propria guerra tra Russia e NATO in Europa”. Ma ha sottolineato la differenza tra fornitura di armi, addestramento e azione militare: “Forniamo addestramento, forniamo armi, munizioni all’Ucraina, ma non saremo direttamente coinvolti dal territorio della NATO nelle operazioni di combattimento sopra o in Ucraina. Quindi questa è una cosa diversa .”

Stoltenberg e soci

Ha anche commentato la proposta di schierare truppe in Ucraina se il suo governo lo richiede, un’idea sostenuta dal presidente francese Emmanuel Macron: “Non è questo il piano… Non abbiamo alcuna intenzione di inviare truppe di terra della NATO in Ucraina perché il nostro scopo… è stato duplice: sostenere l’Ucraina come facciamo, ma anche garantire che non si trasformi la situazione in un conflitto su vasta scala.”

Nota: Mentre Stoltenberg parla e si contraddice da solo, non vuole l’escalation ma, secondo lui, utilizzare armi della Nato per colpire obiettivi sul territorio russo non produrrebbe una escalation. Stoltenberg finge di non sapere che già adesso gli ucraini (sotto controllo Nato) hanno colpito obiettivi civili sul territorio russo. Inoltre Stoltenberg ignora l’ammonimento del presidente Putin a non varcare l’ulteriore linea rossa e i russi hanno iniziato ad esercitarsi con le armi nucleari tattiche in risposta agli attacchi della Nato. Tutto questo non interessa a Stoltenberg ad ai guerrafondai della Nato che perseguono i loro obiettivi di attaccare la Russia ad ogni costo e rovesciare il governo di Putin. La logica e il buon senso non hanno posto tra i responsabili militari e politici della Nato. Qualche cosa mi dice che avranno presto un dura sorpresa.

Fonte : Stoltenberg in un’intervista con The Economist + Agenzie

Traduzione e nota: Luciano Lago

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