Media israeliani: i continui bombardamenti su Gaza non ripristineranno la “deterrenza”… È giunto il momento di fermare la guerra
Il quotidiano israeliano “Haaretz” indica che i continui bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza non serviranno affatto alla liberazione dei prigionieri israeliani, non “ripristineranno la deterrenza israeliana” e non contribuiranno a rafforzare la sicurezza “di Israele.
Il quotidiano israeliano “Haaretz” ha affermato che è ormai chiaro che la continuazione dei combattimenti nella Striscia di Gaza non serve affatto alla liberazione dei prigionieri israeliani, ma motiva piuttosto “Hamas” a inasprire le sue posizioni e a inasprire le sue condizioni, riconoscendo che “Hamas” non può essere completamente distrutto con un’operazione militare, quindi quali scorte ha? Eventuali armi trovate saranno sostituite da altre scorte.
Il giornale sottolinea inoltre che chi crede che ci siano altri “risultati” che si possono ottenere in guerra deve dire quali siano questi risultati. Chi sostiene la continuazione della guerra deve spiegare quando e come finirà.
Bombardamento Gaza
Il giornale ha sottolineato che questo è l’unico momento per riconoscere che ulteriori bombardamenti non “ripristineranno la deterrenza israeliana” e non contribuiranno a rafforzare la sicurezza, sottolineando che il governo ha abbandonato i prigionieri israeliani.
Ha aggiunto che è necessario “un accordo decisivo che consenta il ripristino dei territori israeliani e della Striscia di Gaza, con la partecipazione dei paesi arabi”.
La fonte ha sottolineato che il cessate il fuoco non impedisce la sua ripresa se la minaccia militare dovesse rinnovarsi, ma apre una porta necessaria e attesa alla diplomazia, aggiungendo che ora è l’unico momento per fermare la guerra.
Ieri i generali israeliani hanno descritto il 2024 come un “anno di guerra”, sottolineando che anche dopo la fine dei combattimenti, l’impatto di questa guerra si farà sentire per anni sulla strategia militare di Israele e quindi sulla sua economia, secondo quanto riportato dal quotidiano Economist. riportato.
In precedenza, l’ex capo di stato maggiore del fronte meridionale, generale di brigata Harel Kanfu, riservista, aveva dichiarato al canale israeliano Kan che “la devastazione di Gaza non costituirà un deterrente ”, chiedendo che si smettesse di parlare di deterrenza e moderazione dopo la guerra. fatti dello scorso 7 ottobre.
Fonte: Al Mayadeen
Traduzione: Fadi Haddad