La guerra per procura degli Stati Uniti contro la Russia e la Cina è sempre più vista a livello globale come un disastro provocato dalle menzogne americane e della NATO
La guerra per procura in Ucraina è un’avventura imperialista che è stata finanziariamente rovinosa, ha distrutto l’Ucraina e sta guidando una pericolosa guerra totale con Russia e Cina che potrebbe trasformarsi in un armageddon nucleare.
È diventato palesemente ovvio per il mondo che il conflitto in Ucraina è uno scontro geopolitico sporco e disperato, nonostante i massicci sforzi dei media occidentali per dipingerlo come qualcos’altro di più nobile – la solita farsa di cavalleria e virtù per mascherare il nudo imperialismo occidentale.
La morte e la distruzione in Ucraina non è altro che una guerra per procura degli Stati Uniti e dei suoi partner della NATO per sconfiggere la Russia in una mossa strategica. Ma l’obiettivo non detto non si esaurisce con la Russia. Gli Stati Uniti ei suoi lacchè imperialisti occidentali sono determinati a spingere anche per il confronto con la Cina.
Come se affrontare la Russia non fosse abbastanza sconsiderato! Le elite occidentali vogliono raddoppiare la loro indole guerrafondaia anche con la Cina. Tutto questo perché l’impulso sottostante è per Washington e i suoi tirapiedi occidentali promuovere il dominio guidato dagli Stati Uniti sull’ordine globale. La Russia e la Cina sono i principali ostacoli a quel percorso di presunto dominio, e quindi vediamo questa spinta maniacale all’aggressione proveniente da Washington, il potere esecutivo dell’ordine occidentale.
Dovrebbe essere ovvio che mentre l’asse della NATO guidato dagli Stati Uniti ha alimentato la guerra in Ucraina a livelli disastrosi, questo stesso asse sta incitando arbitrariamente le tensioni con la Cina. Basterebbe questa osservazione per condannare la criminalità delle potenze occidentali.
Questa settimana le potenze della NATO hanno consegnato armi all’uranio impoverito al regime di Kiev, mentre gli Stati Uniti hanno annunciato che avrebbero attraccato testate nucleari sottomarine in Corea del Sud, una mossa che ha fatto infuriare la Cina che ha sottolineato che Washington stava violando impegni decennali di denuclearizzazione la penisola coreana. Naturalmente, tale perversa provocazione è normale per quanto riguarda Washington. Viene fatto deliberatamente in uno sforzo consapevole per esacerbare le tensioni e intensificare il militarismo. La pace e la sicurezza sono anatemi per gli Stati Uniti (e per i loro tirapiedi) la cui intera ragion d’essere ideologica è quella di aggravare la guerra per gratificare la dipendenza dal capitalismo corporativo – un sistema che è sempre più in bancarotta e disfunzionale, e quindi la folle disperazione per la brama di “aggiustamenti per la guerra”. ”.
In un aspro discorso al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite questa settimana, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha affermato che il conflitto in Ucraina non può essere adeguatamente risolto senza una comprensione del contesto geopolitico. In altre parole, la guerra scoppiata lo scorso febbraio nell’ex repubblica sovietica ha cause più grandi di quelle che le potenze occidentali e i loro compiacenti mezzi di informazione cercherebbero di fingere altrimenti.
Difesa dell’Ucraina? Difesa della democrazia? Difesa del diritto internazionale? Difesa della sovranità nazionale? Queste sono alcune delle ridicole affermazioni fatte da Washington e dai suoi alleati. Basta considerare i decenni di totale abbattimento della Carta delle Nazioni Unite e dei principi democratici da parte degli Stati Uniti e dei suoi partner canaglia nella loro ricerca di guerre criminali per rendersi conto che il loro segnale di virtù sull’Ucraina è un vile scherzo.
Il discorso di Lavrov al Consiglio di sicurezza è stato uno stupefacente rimprovero all’ipocrisia e alla criminalità di Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania e altre potenze della NATO, nonché dell’Unione Europea. Il suo discorso era simile alla scena del classico vecchio film Il mago di Oz , quando il sipario è stato tirato indietro sul cattivo buffone perché tutti lo vedessero. Qualsiasi osservatore obiettivo sarebbe d’accordo con l’analisi critica del ministro degli Esteri russo sulla storia moderna e sul motivo per cui la guerra in Ucraina si è tragicamente manifestata. Purtroppo, se non riusciamo a comprendere la storia e le vere cause dei conflitti, siamo condannati a ripetere gli orrori.
Ironia della sorte, i leader occidentali a volte hanno rivelato il più grande programma geopolitico con le loro stesse parole arroganti. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden aveva precedentemente lanciato un appello per un cambio di regime a Mosca, mentre i suoi assistenti più anziani, il segretario di Stato Antony Blinken e il capo del Pentagono Lloyd Austin, hanno ceduto all’ebbrezza del loro narcisismo e arroganza affermando che lo scopo della guerra in L’Ucraina è la “sconfitta della Russia”.
Anche altre figure di spicco della NATO, come gli stupidi e presuntuosi leader polacchi e i loro amici baltici, sono uscite allo scoperto e hanno affermato che l’obiettivo ulteriore della guerra è sconfiggere la Russia. Gli scheletri fascisti del loro passato di collusione nazista hanno resuscitato i loro sonagli mortali, in modo incontrollabile.
Come lascia intendere il discorso di Lavrov al Consiglio di sicurezza, la sistematica violazione della Carta delle Nazioni Unite da parte degli Stati Uniti e dei suoi partner occidentali è una deplorevole continuazione del nazifascismo e della barbarie imperialista che avrebbero dovuto essere sconfitti nella seconda guerra mondiale. Il culmine della costante e sfrenata criminalità imperialista occidentale e del suo terrorismo di stato è l’attuale guerra in Ucraina e la crescente aggressione alla Cina per Taiwan come pretesto.
In tutto questo, tristemente, al pubblico occidentale è stato palesemente mentito dai loro governi e dai media sulla reale natura della guerra in Ucraina. Cittadini americani ed europei sono stati truffati per centinaia di miliardi di dollari per sostenere un regime nazista a Kiev la cui funzione è quella di agire come punta di lancia della NATO contro la Russia, e infine la Cina, quando le potenze della NATO ritengono di aver chiuso con l’Ucraina. (Quest’ultima è un’ambizione futile, come sta diventando sempre più evidente.)
I giornalisti e gli attivisti contro la guerra in Occidente che evidenziano il malaffare sull’Ucraina vengono licenziati, denigrati, censurati o condannati alla povertà, o addirittura imprigionati.
Tuttavia, l’opinione pubblica occidentale e il resto del mondo stanno diventando sempre più consapevoli dell’odiosa sciarada. Per definizione, le sciarade sono inevitabilmente insostenibili.
Il Sud del mondo – la maggioranza delle 193 nazioni dell’ONU – ce l’ha con l’egemonia capitalista occidentale e i suoi oltraggiosi privilegi neocolonialisti. Il dumping incrementale del dollaro USA come valuta di riserva internazionale per il commercio è una testimonianza del passaggio storico verso un ordine multipolare a dispetto dell’elitarismo unipolare occidentale. Le nazioni dell’Africa, dell’America Latina e dell’Asia comprendono che la guerra della NATO guidata dagli Stati Uniti in Ucraina è un disperato tentativo disperato di preservare un ordine globale imperialista che avrebbe dovuto essere sradicato dopo la seconda guerra mondiale con l’istituzione delle Nazioni Unite, ma che, purtroppo, non lo era. Perché la causa principale dell’imperialismo è l’ordine capitalista occidentale guidato dagli angloamericani. La fine della seconda guerra mondiale, come la prima guerra mondiale, non fu che una pausa nella storica macchina per uccidere.
È ormai sempre più evidente, alla luce dei documenti trapelati dal Pentagono, che la guerra in Ucraina è un disastro. Il regime di Kiev sta affrontando la sconfitta per mano di forze russe superiori, anche se quel regime è stato inondato di armi dagli Stati Uniti e dalla NATO. Le grandi aspettative di una vittoria ucraina, ampiamente predette dai leader e dai media occidentali, si sono rivelate bugie vuote e spregevoli.
Lo spettacolo collaterale di questa guerra è un gigantesco racket. Le compagnie di armi occidentali hanno incassato profitti senza precedenti, mentre la cabala sostenuta dalla NATO a Kiev ha scremato centinaia di milioni di dollari. Questo è lo stesso regime di Kiev che sta bruciando le chiese cristiane ortodosse, sterminando la lingua russa, esaltando i criminali nazisti della seconda guerra mondiale e rinchiudendo qualsiasi opposizione e media critici.
Ma il punto principale sono le bugie che gli Stati Uniti e i lacchè occidentali, inclusa l’intera industria dei media, hanno raccontato sulla guerra per procura in Ucraina. Questa guerra è un’avventura imperialista che è stata finanziariamente rovinosa, ha distrutto l’Ucraina e sta conducendo una pericolosa guerra a tutto campo con Russia e Cina che potrebbe trasformarsi in un armageddon nucleare.
Non dovremmo essere sorpresi da menzogne e inganni così sfacciati. Il presidente Joe Biden e la sua amministrazione hanno raccontato bugie sfacciate per nascondere la corruzione che trasuda dalla stessa famiglia di Biden. Biden e suo figlio Hunter hanno sfruttato l’Ucraina dal colpo di stato sostenuto dalla CIA a Kiev nel 2014 per l’arricchimento personale. Secondo quanto riferito , il presidente ha persino convinto i suoi assistenti più anziani a eseguire i suoi ordini per censurare le agenzie di intelligence e i media dal rivelare al pubblico la corruzione nel cuore della sua famiglia. (In modo ridicolo, la verità è imbrattata di disinformazione russa o cinese!)
Le bugie che Biden e la sua amministrazione raccontano sulla corruzione personale sono indelebilmente associate alle bugie raccontate sulla guerra per procura in Ucraina.
È sempre più chiaro che il pubblico americano, il pubblico europeo e il resto del mondo sono stati ingannati in molteplici modi. La finta guerra in Ucraina sta mettendo a nudo il pozzo profondo e puzzolente della corruzione in questa Casa Bianca. Ci sarà l’inferno da pagare.
Fonte: Strategic Culture
Traduzione: Luciano Lago