In una nuova aggressione, gli Israeliani lanciano attacchi aerei sul Libano meridionale, nella Bekaa

“Israele” viola ancora una volta il cessate il fuoco in Libano, lanciando incessanti attacchi aerei su diverse città della Bekaa e del Libano meridionale.
L’occupazione israeliana ha commesso un’altra flagrante violazione dell’accordo di cessate il fuoco in Libano, colpendo violentemente diverse aree che si estendono dalla regione meridionale del Libano fino alla valle della Bekaa a est.

Gli aerei da guerra israeliani hanno ripetutamente preso di mira le città di al-Aaishiyah, al-Mahmoudiya e al-Jarmaq nel sud, mentre le forze di occupazione hanno lanciato bombe lanciarazzi sulla zona di Wazzani.

Nella regione della Bekaa, le forze di occupazione hanno preso di mira la periferia di diversi villaggi con attacchi aerei intermittenti durati circa un’ora, secondo il corrispondente di Al Mayadeen , prendendo di mira la periferia delle città di Nabi Sheet, Masa e Brital.
“Israele” ha violato incessantemente l’accordo di cessate il fuoco in Libano sin dalla sua stipulazione nel novembre 2024, lanciando attacchi aerei, attacchi con droni e incursioni terrestri quasi quotidianamente, nonostante la completa adesione all’accordo da parte di Hezbollah.

Violazioni ripetute in totale impunità
La sera del 28 luglio, il Ministero della Salute libanese ha riferito che un attacco con un drone israeliano nella città meridionale di Bint Jbeil ha ucciso un civile e ne ha feriti altri quattro.

Il corrispondente di Al Mayadeen ha riferito che l’attacco è stato effettuato da un drone di occupazione israeliano che ha colpito una motocicletta nel centro della città, segnando l’ultima escalation dell’aggressione transfrontaliera in corso del regime israeliano contro il Libano meridionale.

Il 26 luglio si è assistito anche a una mortale aggressione israeliana nel Libano meridionale. Il centro operativo di emergenza del Ministero della Salute Pubblica libanese ha segnalato tre martiri quel giorno: due uccisi in un attacco aereo israeliano sulla città di Dabaal , nel distretto di Tiro, e un civile martirizzato sulla strada Srifa-Tuwairi.

Secondo quanto riportato dalla gente del posto, i due giovani, Ali Gharib e Muhammad Haidar Aboud, sono stati uccisi dagli israeliani mentre davano da mangiare ai polli in un pollaio situato vicino alla loro casa nella città di Dabaal. Il 24 luglio, il corrispondente di Al Mayadeen ha riferito che un attacco di droni israeliani nella città di Ayta al-Shaab, nel Libano meridionale, situata nel distretto di Bint Jbeil, ha ucciso una persona.

Nota: La furia omicida di Israele non si ferma e rivela l’intenzione del governo sionista di attaccare, distruggere o balcanizzare tutti i paesi arabi intorno ad Israele. Il piano della “Grande Israele” viene portato avanti con l’occupazione dei territori e con il massacro delle popolazioni civili. Che sia a Gaza, in Cisgiordania, in Siria o in Libano, lo scenario è sempre lo stesso. E la chiamano “la grande democrazia del medio Oriente”.

Fonte: Al Mayadeen
Traduzione e nota: Luciano Lago

Fonte: Al Mayadeen

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