In diretta: Israele uccide 17 palestinesi nella notte a Gaza

In diretta: Israele uccide 17 palestinesi nella notte a Gaza

Nel frattempo Trump dà ad Hamas quattro giorni per rivedere il piano per Gaza
Gli attivisti della Global Sumud Flotilla affermano che le navi della marina israeliana hanno circondato due imbarcazioni di testa.
L’Australia esprime preoccupazione per i presunti attacchi dei droni alla flottiglia.
L’Australia ha dichiarato di essere “profondamente preoccupata” per gli attacchi dei droni alla Global Sumud Flotilla e ha esortato mercoledì a non compiere “qualsiasi atto violento” contro la flottiglia.

“Sono profondamente preoccupato per i presunti attacchi dei droni alla Global Sumud Flotilla e per i rischi per la sicurezza degli australiani e degli altri passeggeri a bordo”, ha affermato Matt Thistlethwaite, viceministro degli Esteri.

L’Australia invita tutte le parti a rispettare il diritto internazionale e il diritto internazionale umanitario e ad astenersi da qualsiasi atto illegale o violento contro la flottiglia.”

Netanyahu afferma che le forze israeliane non lasceranno Gaza nonostante le reazioni interne
La nuova proposta in 20 punti di Donald Trump per porre fine alla guerra di Gaza ha provocato critiche da parte degli alleati di Netanyahu

Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha promesso che le forze israeliane non lasceranno Gaza, nonostante i riferimenti al loro ritiro nel “piano di pace” approvato da Donald Trump.

Il piano di Trump per porre fine alla guerra a Gaza è stato svelato lunedì con una mappa che mostra le tre fasi del ritiro dell’esercito israeliano, da attuare dopo il rilascio dei prigionieri israeliani. (………).

Nota: Le vere intenzioni di Netanyahu e del suo governo sono state rivelate nelle conversazioni successive e da queste si comprende che Israele non ha alcuna intenzione di abbandonare la Striscia di Gaza. Dopo aver fatto terra bruciata e cacciato i palestinesi si attuerà il piano neocoloniale ed immobiliare in cui sono coinvolti i personaggi come Tony Blair e affaristi statunitensi. Per i palestinesi superstiti si cercherà un territorio disposto ad accoglierli in cambio di finanziamenti: si nominano il Sudan e la Somalia tra questi.

Fonte: Middle East Eye

Traduzione e nota: Luciano Lago

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