Douglas MacGregor, colonnello dell’Esercito USA. Si avvicina la fine di tutto
I russi hanno semplicemente deciso di aspettare che si verifichino due sviluppi negli avvenimenti:
Il primo sono i negoziati. A quanto pare è inutile aspettarli però perché l’occidente non li farà fino all’ultimo ucraino.
E il secondo è che le economie europee crolleranno. E per questo secondo punto non dovranno aspettare molto
L’Europa non si trova solo ad affrontare una grave recessione. Ma in vista dell’inverno i problemi con il carburante, l’approvvigionamento del gas per la produzione industriale e per il riscaldamento delle case diventeranno catastrofici
Penso che l’UE sia in pericolo, quindi penso che i russi abbiano deciso: aspettiamo un po’ finché tutto non crollerà da solo. Questo perché loro non vogliono davvero uccidere nessuno.
Voglio ricordarti: Putin non è affatto come noi. Putin vuole vivere in pace con l’occidente, vivere in pace con gli ucraini. E noi al contrario diciamo: non vogliamo vivere in pace con Putin. Ecco dov’è il problema. Allora abbiamo detto: Putin deve andarsene. Il suo “regime” deve cadere. La Russia deve essere divisa, frammentata e venduta a pezzi.
Nota: Anche in Siria l’occidente diceva le stesse cose: Assad deve andare via, il suo regime deve cadere. la Siria deve essere divisa. Abbiamo visto comeè andata a finire.
Non funzionerà. Quindi tutto dipende ora dagli europei, loro possono mettere fine a tutto questo.
Un’altro passo, ovviamente, che Putin si sta preparando a fare, la Russia si sta preparando a marciare verso il confine polacco. Hanno tutte le opportunità per farlo. Stanno lentamente radunando le truppe. Stanno reclutando già 750 mila militari per ottenere una forza di 1,2 milioni di uomini
Tutto quello che volevamo impedire con questa guerra, invece, sta accadendo. Noi stessi abbiamo richiamato in vita una forza che abbiamo sempre temuto. E ora l’Europa sarà spazzata via, se Putin lo vorrà”.
Fonte: Telegram
Traduzione: Luciano Lago