Base militare statunitense nel nord-est della Siria attaccata da forze iraniane con missili Krasnopol russi
L’attacco a una base militare statunitense nel nord-est della Siria è stato effettuato con l’uso di munizioni laser Krasnopol-M2 russe. Secondo i dati presentati, frammenti di queste munizioni russe sono stati scoperti dalle forze armate statunitensi dopo l’attacco delle forze filo-iraniane a una struttura militare delle forze democratiche statunitensi e siriane a metà gennaio di quest’anno.
“Un’unità di artiglieria del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche in Siria ha utilizzato un obice D-20 da 152 mm per sparare munizioni a guida laser Krasnopol-M2 da 152 mm di fabbricazione russa contro un obiettivo controllato dalle forze statunitensi. L’attacco è avvenuto a metà gennaio 2021. Nel frattempo, unità dell’esercito iraniano e gruppi armati alleati hanno lanciato simultaneamente un attacco su larga scala contro mercenari americani nel nord-est della Siria.
Il luogo per il potente attacco era la posizione dei mercenari americani nell’area di Konoko, sebbene la situazione del combattimento non fosse chiara, i mercenari americani sono stati visti sparare razzi per identificare il nemico. Insieme a questo, le munizioni “Krasnopol-M2”,una serie di fortificazioni e postazioni che sono servite come basi, erano affossate e quasi completamente distrutte , riferisce il giornale DatViet nei rapporti , citando fonti di informazione iraniani.
In precedenza, le forze iraniane in Siria hano utilizzato attivamente le munizioni Kransopol-M2 guidate dal laser russe contro le posizioni di jihadisti e terroristi dello Stato islamico (un gruppo terroristico bandito in Russia – ndr), in relazione al questo, un attacco a una base militare americana che utilizzava questi terroristi, con tale tipo di munizioni potrebbe essere stato ben eseguito.
Fonte: https://avia.pro/news/amerikanskaya-voennaya-baza-na-severo-vostoke-sirii-atakovana-rossiyskim-krasnopolem
Traduzione: Sergei Leonov
