Austria – Più di 10.000 manifestanti contro la dittatura Sanitaria

Austria – Più di 10.000 manifestanti contro la dittatura Sanitaria

Austria – Questo sabato, migliaia – almeno diecimila – di persone hanno manifestato contro la reclusione e la dittatura sanitaria a Vienna.

La maggior parte dei manifestanti ovviamente si è rifiutata di indossare la maschera e di rispettare le distanze sociali. Tra questi, l’ex vice cancelliere Heinz-Christian Strache.

«Dimissioni del governo», «la stampa è bugiarda!». Sono alcuni degli slogan urlati a gran voce dai circa diecimila austriaci che hanno manifestato oggi, 16 gennaio, a Vienna, contro le misure anti-Covid.

Piazze in rivolta a Vienna

Per le strade sono confluiti diversi cortei, ma tutti protestavano contro un unico nemico: le restrizioni imposte da marzo dal cancelliere Sebastian Kurz alla popolazione nel tentativo di arginare l’epidemia di Coronavirus.
Il malcontento nasce dopo gli sviluppi arrivati a fine dicembre, quando il governo austriaco ha decretato un terzo lockdown. Come per le serrate di altri Paesi, anche qui i negozi non essenziali, i luoghi culturali, le palestre, le scuole e le facoltà sono stati chiusi.

https

Durante la manifestazione, le cifre sui decessi registrati dall’inizio della pandemia sono stati definiti fasulli, «spazzatura». C’era anche chi negava la malattia, opponendosi alla somministrazione del vaccino. Tra i manifestanti, la maggior parte dei quali non indossava la mascherina, sventolava la bandiera nazionale. Manco a dirlo, quasi mai è stato rispettato il distanziamento sociale e alla protesta ha preso parte anche l’ex vice-cancelliere di estrema destra Heinz-Christian Strache.

Fonti: Medias.presse.info Open.on line

veronulla

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com