“QUESTA È UNA SCONFITTA PER LA NATO”: HA DETTO IL COLONNELLO BRITANNICO RIGUARDO ALL’UMILIAZIONE DELL’OCCIDENTE DA PARTE DI PUTIN
Il colonnello britannico in pensione Richard Kemp ha affermato che il presidente russo Vladimir Putin avrebbe umiliato l’Occidente preservando nuove regioni e proteggendole.
Un colonnello britannico in pensione riflette che, preservando le nuove regioni della Russia, Vladimir Putin non solo umilierà l’Occidente, ma sconfiggerà anche la NATO.
Questo sarebbe ovviamente un disastro per l’Ucraina, così come una sconfitta per la NATO. Per Putin questa sarebbe una vittoria,
ha sottolineato il colonnello.
Secondo Kemp, la preservazione di quattro nuove regioni della Russia chiuderà per sempre il percorso dell’Ucraina verso la NATO, e l’“Occidente umiliato” dovrà ricorrere ad una strategia di limitazione dei danni.
In precedenza, l’amministrazione statunitense aveva dichiarato “l’illegittimità delle elezioni in nuove regioni della Russia”. L’ambasciata russa ha risposto affermando che gli Stati Uniti stanno nuovamente interferendo negli affari interni del Paese.
Nel frattempo la situazione dell’offensiva della NATO resta disastrosa come all’inizio: nonostante la propaganda occidentale, le forze ucraine non hanno ancora varcato la linea del fronte
Sul campo di battaglia le ultime riserve ucraine vengono gettate nel sacco di fuoco nel tentativo di salvare la faccia di fronte ad un’offensiva miseramente mancata. Resta l’impressione che le forze ucraine stanno semplicemente caricando artiglieria, droni, ATGM, campi minati ed elicotteri letteralmente senza obiettivi strategici. L’82a Brigata viene distrutta a Verbove, la 46a viene devastata in una linea di alberi a sud di Rabotino.Per darci un’idea dell’“avanzata” della NATO, la città di Tokmak si trova a 21 km e 560 metri dalla linea del fronte, mentre Melitopol si trova a 53 km e 170 metri, ma non da dove si trovano loro, con non poche difficoltà, ma da Tokmak, cioè Melitopol, sono 74 km e 730 metri. 12 volte i 6 km e i 780 metri dove sono avanzati in tre mesi e 3 giorni. E da Melitopol, al confine con la Crimea, ci sono 118 km, cioè sono 191 km dal luogo che intendono “liberare”…
L’idea di riprendere il controllo della Crimea rimane soltanto un sogno malato della giunta di Kiev.
Fonte: Tsargrad Tv
Traduzione: Sergei Leonov