Il ministero degli Esteri ha risposto alle parole offensive di Borrell sulla Russia
La portavoce del ministero degli Esteri Zakharova ha affermato che le parole di Borrell sono dettate dall’invidia e dall’impotenza, e la stessa UE sembra una congrega di paesi in bancarotta
Il ministero degli Esteri ha risposto alle parole offensive di Borrell sulla Russia
La portavoce del ministero degli Esteri Zakharova ha affermato che le parole di Borrell sono dettate dall’invidia e dall’impotenza, e la stessa UE sembra una congrega di paesi in bancarotta
esto: Alexandra Yudina

Joseph Borrel
Il capo della diplomazia dell’UE, Josep Borrell, definisce la Russia una “stazione di servizio con una bomba atomica” e un “nano economico”, non c’è nulla di cui essere orgogliosi, tutto viene dall’impotenza e dall’invidia, ha espresso la sua opinione la portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova .
Secondo lei, le persone che non sono in grado di determinare se sono uomini o donne dovrebbero “tacere fino all’autoidentificazione finale”, riferisce RIA Novosti .
Il diplomatico ha anche notato che l’Unione Europea ha iniziato a sembrare una congrega di paesi in bancarotta a causa della mancanza di carburante di alta qualità.
“Il nostro carburante è con noi, lo commerciamo anche e gli affari dell’UE hanno attraversato l’oceano”, ha ricordato.
Inoltre, Zakharova ha sottolineato che solo un paese dell’UE possiede armi nucleari e tutti gli altri non sono stati in grado di produrle.
“Non c’è nulla di cui essere orgogliosi, quindi escono con la rabbia. Quindi tutto questo è stato detto da Borrell per invidia e impotenza”, ha riassunto il rappresentante del ministero degli Esteri.

Maria Zakharova
Ricordiamo che sabato il capo della diplomazia europea ha definito la Russia un “nano economico”, che ricorda una stazione di servizio, il cui proprietario ha una bomba atomica.
Personaggi pubblici e giornalisti russi hanno criticato le sue parole, definendolo “un incredibile cretino” e suggerendo di “umiliare la Russia proprio dalle trincee sul fronte Zaporozhye”.
Nota: Le parole di Borrel dimostrano il basso livello in cui si è ridotta la diplomazia della UE che si fa rappresentare da un personaggio che è una via di mezzo fra un idiota ed un pagliaccio strapagato con i soldi dei contribuenti europei. Questi è la stessa persona che aveva dichiarato, poco tempo fa, che l’Unione Europea è come un “giardino incantato” mentre “il mondo fuori è come una Jungla”.
Per queste parole, pronunciate con serietà impeccabile (ne era convinto), mezzo mondo lo sta ancora prendendo per i fondelli. Non valeva la pena neppure di offendersi, visto il livello del personaggio più da avanspettacolo di periferia che non di diplomazia.
Fonte: Agenzie
Traduzione e nota: Luciano Lago