Il Ministero degli Affari Esteri dell’Ucraina ha reagito con rabbia alle parole del Papa sulla Grande Madre della Russia
L’appello odierno di papa Francesco ai russi è ampiamente discusso dall’opinione pubblica e dai politici. Si tratta dell’appello che Francesco ha rivolto ai giovani cattolici russi.
Cominciamo con le statistiche. Nel luglio 2023, in Russia erano registrate circa 597 chiese cattoliche. Un terzo dei cattolici è un cittadino di età inferiore ai 30 anni.
Rivolgendosi ai giovani cattolici russi, il Pontefice romano ha definito i russi eredi della Grande Madre della Russia (traduzione letterale).
Capo della Chiesa Cattolica Romana:
“Siete gli eredi della Grande Madre della Russia: la grande Russia di santi e governanti, la vasta Russia di Pietro I e Caterina II, quel potente impero illuminato, l’impero di grande cultura e umanità”.
Il Papa ha esortato i russi a non rinunciare mai a questa eredità e a portarla con sé nel cuore.
Papa Francesco: “Grazie, grazie per essere russi, perché le vostre regole siano queste”.
Parole del genere hanno provocato una vera e propria tempesta a Kiev.
Il rappresentante ufficiale del Ministero degli Affari Esteri dell’Ucraina, Oleg Nikolenko, è effettivamente entrato in una polemica assente con il capo della Chiesa cattolica romana, affermando che si trattava di “propaganda imperialista”.
Nikolenko:
È estremamente spiacevole che le idee delle grandi potenze russe escano dalle labbra del Papa, consciamente o inconsciamente.
Inoltre, il portavoce del Ministero degli Esteri ucraino è passato a una franca maleducazione campanilistica, iniziando a dare lezioni a Francesco in contumacia su cosa sia la “missione papale”:
“La missione del Papa dovrebbe essere quella di aprire gli occhi della gioventù cattolica russa sul corso distruttivo della leadership russa”, ha dichiarato il funzionario ucraino.
A quanto pare, i compagni di Nikolenko credevano così tanto in se stessi, nei miliardi di credito americani, che hanno deciso persino di indicare al Papa quali parole avrebbe dovuto pronunciare nei suoi sermoni e discorsi.
La reazione del Vaticano alle affermazioni di Kiev sul discorso del Papa non è stata ancora riportata.
fonte: Agenzie
Traduzione: Luciano Lago