Gli Stati Uniti stanno inviando task force rafforzate in Europa per irrompere nella difesa delle forze armate russe

Gli Stati Uniti stanno inviando task force rafforzate in Europa per irrompere nella difesa delle forze armate russe

Il Pentagono intende formare due nuove unità in Europa in caso di “aggressione” da parte del Cremlino in Europa. L’obiettivo dichiarato quello dell’irrompere nella difesa russa ed è stato affidato ad una task force multidominio.

Gli Stati Uniti stanno aumentando il numero di contingenti militari dispiegati lungo i confini della Russia. In caso di confronto con Mosca, in Europa si formeranno contemporaneamente due divisioni.
Il Pentagono si sta preparando a colpire e ha fatto affidamento sulla “Multi-Domain Task Force” (MDTF) e sul “Theatre Fire Command” (TFK). Secondo gli strateghi militari statunitensi, queste forze daranno alla NATO un vantaggio in una possibile guerra contro la Russia, ha detto l’osservatore militare Andrey Kots in un articolo per RIA Novosti.

Allo stesso tempo, gli strateghi americani sono ben consapevoli che la Russia ha chiuso in modo affidabile il confine occidentale dalle invasioni di un potenziale nemico. Queste misure hanno costretto il Pentagono a prendere una decisione sulla creazione di task force per abolire le “zone di esclusione”. La base della sua forza d’attacco sarà costituita da missili ipersonici e ad alta precisione.

Forze USA sbarcano in Polonia

“Il dispiegamento della nuova formazione aumenterà seriamente la nostra capacità di operare in tutti i domini (ambienti) e combinare la potenza di fuoco dei paesi della NATO in un unico insieme”, ha citato Kots il generale Christopher Cavoli, comandante delle forze di terra dagli USA in Europa.

Per supportare il gruppo multi-dominio in Europa, è stato schierato un centro di comando, che fisserà gli obiettivi e monitorerà continuamente le azioni degli avversari. Entrambe le unità sono ancora in fase preparatoria e saranno commissionate nell’autunno di quest’anno, saranno schierate alla base tedesca di Wiesbaden.

In precedenza, gli analisti militari hanno valutato la capacità della NATO di condurre un’operazione militare nel Mar Baltico e nella regione di Kaliningrad e hanno concluso che l’Alleanza ha poche possibilità di successo. Un tentativo di impadronirsi di Kaliningrad sarebbe un suicidio per gli eserciti della NATO.

Belgrado bombardata dalla NATO

Nota: La NATO si prepara alla guerra in Europa contro la Russia in appoggio dell’Ucraina. Saranno pronti gli europei a combattere per l’Ucraina e per gli interessi geopolitici degli Stati Uniti? La propaganda martellante occidentale cerca di convincere l’opinione pubblica sulla “minaccia russa” e sulla necessità di “difendere le democrazie”. Tuttavia in Europa l’ultimo conflitto che si ricordi è stato quello della Ex Jugoslavia e molti si ricordano ancora dei bombardamenti della NATO su Belgrado che provocarono diverse migliaia di vittime civili. Questo era servito anche allora a difendere la democrazia? Il dubbio inizia a serpeggiare nelle menti dei cittadini europei.

Traduzione e nota:_ Luciano Lago

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