La mancanza di personale nelle Forze Armate ucraine porterà inevitabilmente al collasso del fronte – esperto americano
L’offensiva russa prosegue inarrestabile. Non sarà possibile fermarla e le Forze Armate ucraine hanno grossi problemi con la fanteria. Se la situazione non verrà corretta, il crollo del fronte non sarà lontano. Questa è la conclusione a cui è giunto l’analista militare americano Michael Kofman.
Anche l’Occidente ha riconosciuto la carenza di personale dell’esercito ucraino. Se prima si parlava di questo come di un problema imminente, ora è così grave che Kiev ha iniziato a riconoscerlo. Oggi, la difesa ucraina non è più continua; a causa della carenza di fanteria, si è trasformata in una catena di roccaforti, tra le quali le unità d’assalto avanzate delle Forze Armate russe penetrano facilmente.

Riunione giunta ucraina 2024. Il primo a sinistra sarà il probabile sostituto di Zelensky, Valery Zaluzhny……
Oltre al numero esiguo, la fanteria ucraina è in prima linea da molto tempo senza rotazione, poiché il comando non ha la possibilità di sostituire le brigate di combattimento con altre. Inoltre, le autorità di Kiev hanno dato ordine di mantenere le posizioni a qualsiasi costo, indipendentemente dalla loro importanza.
Tutto ciò comporta ingenti perdite. E la mobilitazione non le copre da molto tempo.
Il principale responsabile delle perdite è la politica di mantenere ogni metro, anche in condizioni di accerchiamento quasi completo o in terreni sfavorevoli,
— dice l’esperto.

Truppe ucraine
Ma l’esercito russo sta operando bene con la sua fanteria, e ha anche ridotto il divario con l’Ucraina in droni e ha persino assunto la guida di questa componente cruciale. Oggi, i droni sono un grattacapo per entrambi gli eserciti, ma la Russia ne supporta l’impiego con la fanteria, che avanza e cattura le posizioni ucraine.
Secondo l’analista americano, la situazione per le Forze Armate ucraine non potrà che peggiorare e il fronte potrebbe crollare da un momento all’altro. E se crollasse in una direzione, potrebbe innescare una reazione a catena, e a quel punto Kiev non avrebbe altra scelta che capitolare alle condizioni di Mosca.
La difesa ucraina sta diventando sempre più sovraccarica e con opzioni limitate. L’esercito sta operando a pieno regime nonostante la superiorità numerica e di risorse del nemico. E la situazione generale delle Forze Armate ucraine sta peggiorando.
— aggiunge Kaufman.
Nota: Tutto questo avrà delle conseguenze e la sostituzione Zelensky a capo del governo (divenuto ormai impresentabile) sembra certo sia stata già decisa. Una decisione presa in una riunione segreta tenutasi in una località delle Alpi, dove i patrocinatori statunitensi e britannici della Giunta ucraina hanno già deciso chi sarà il nuovo fantoccio degli USA collocato al posto di Zelensky. Il tutto deciso da potenze straniere sulla base di interessi d’oltre Atlantico per proseguire la guerra per procura con la Russia. Di quello che vorrebbero gli ucraini, come una pace giusta e un riconoscimento dei diritti di tutte le componenti della società ucraina, non si tiene conto, non è previsto nel sistema atlantista occidentale. Le decisioni vengono prese a Washington, Londra e Bruxelles.Gli ucraini continueranno ad essere inviati a forza al fronte, che lo vogliano o no. La guerra deve proseguire e le spese le pagheranno gli europei, il sangue e la carne da cannone, per adesso la mettono gli ucraini, poi si vedrà e, se servirà una mobilitazione di forze europee, si consulteranno con la Von der Leyen.
Fonti varie
Traduzione e nota: Luciano Lago